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Elezioni di Madrid: una buona notizia per i conservatori.

Isabel Diaz Ayuso ha dimostrato che si può aprire in sicurezza senza compromettere la salute e ha meritato la riconferma. ...

Crollano i socialisti  alle elezioni amministrative per la regione di Madrid in Spagna mentre trionfa il centrodestra del Partido Popular con Isabel Díaz Ayuso e la destra di VOX di Santiago Abascal che sarà decisivo per la formazione del governo regionale.

Si tratta di una buona notizia per i conservatori, spiega il Prof. Marco Gervasoni su La Voce del Patriota. Gervasoni che è professore ordinario di Storia contemporanea all’Università degli Studi del Molise, editorialista de “Il Giornale” e membro del Comitato scientifico della Fondazione Fare Futuro, traccia un elenco di 6 lezioni che si possono trarre da questa vittoria. Eccole spiegate.

Le 6 lezioni dai conservatori che hanno conquistato Madrid.

La prima è che ha vinto un PP veramente conservatore, molto diverso da quello nazionale di Casado, per non parlare di altri partiti appartenenti al Ppe. Conservatore sui valori, contro le folli politiche di distruzione della storia e della tradizione sostenute dai socialisti e dai neo comunisti di Podemos. Ma conservatore anche nel progetto economico.

Infatti, è la seconda lezione, vince un Pp che, nella persona del suo leader Isabela Diaz Ayuso, si è battuto con ferocia contro il lockdown che il governo centrale voleva imporre. Senza che vi sia stata alcuna ecatombe, anzi la comunidad di Madrid ha contato meno morti di altre regioni guidate dai socialisti chiusisti. Lezione quindi fondamentale: i conservatori sono contro le chiusure, perché distruggono il tessuto economico e la ricchezza e fanno a pezzi il capitale sociale e la comunità.

Terza lezione, altrettanto importante. I conservatori vincono anche nelle grandi città. Che non sono, come vorrebbe una tendenza recente, il luogo di egemonia di una sinistra individualista e nichilista. Le grandi città, le metropoli, possono essere amministrate dalla destra: purché essa sappia parlare ai ceti produttivi, frenare i processi di distruzione del tessuto comunitario urbano, che invece le politiche dei progressisti perseguono

Quarta lezione: la destra vince se si allea e si compatta, senza timore delle demonizzazioni della sinistra. Con il 4 maggio viene sconfitto infatti il richiamo della foresta dell’antifascismo, ormai appartenente a un’altra epoca. Notevole infatti è stato la partecipazione alle urne, come chiesto da Sanchez e da Iglesias, che si immaginavano un “sussulto antifascista”: il sussulto c’è stato, ma conservatore però. La sinistra, socialista e neo-comunista, ha irresponsabilmente cercato di ricreare un clima da anni Trenta, che in Spagna volle dire una sanguinosa guerra civile. La sinistra deve rovistare negli orrori del passato (di cui si rese pure responsabile durante la guerra di Spagna, assieme agli orrori dei franchisti). La destra invece guarda al futuro: e Isabela Diaz Ayuso non è un nuovo generale Franco.

Quinta lezione: non funziona più urlare al pericolo della “estrema destra”. Vox infatti è un partito appartenente all’Ecr, di cui è presidente Giorgia Meloni e con Fratelli d’Italia intrattiene rapporti molti stretti. Se Isabela Diaz Ayuso non è il nuovo Franco, non lo è neppure Santiago Abascal. Vox è un partito conservatore, che non ha paura di promuovere politiche e valori conservatori. La stampa progressista e mainstream può tacciarlo di estrema destra; gli elettori vanno però da un’altra parte

Sesta lezione: la sinistra parla di diritti delle donne, ma è a destra che le donne sono leader. Questa infatti non è solo la vittoria della coraggiosa Isabela ma anche della testa di lista di Vox, Rocio Monasterio, imprenditrice ispano cubana, che ha tenuto testa alla campagne di minacce anche fisiche dell’estrema sinistra e dei neo comunisti di Iglesias.
Mutatis mutandis, al di là dell’articolazione dei vari partiti e ovviamente della storia diversa dei due paesi, sono tutte lezioni a cui i conservatori italiani e il centro destra devono guardare : se vogliono vincere anche in Italia.

 

 

E su Twitter il presidente di Fratelli d’Italia e dei Conservatori europei (ECR Party), Giorgia Meloni, commenta così il risultato delle elezioni regionali di Madrid. “Isabel Diaz Ayuso ha dimostrato che si può aprire in sicurezza senza compromettere la salute e ha meritato la riconferma. Congratulazioni a Rocio Monastero e ai nostri alleati di VOX, che continuano a crescere e saranno decisivi per la formazione del nuovo governo regionale di Madrid”.