La Commissione Europea Concede 450 Milioni di Aiuti per le Imprese Italiane

Le Imprese Capaci di Presentare Piani di Ripresa Produttiva Validi e Credibili Potranno Usufruire di Nuova Liquiditá...

La commission europea ha approvato, a norma del quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato, un regime italiano da 450 milioni di Euro a sostegno delle grandi imprese in difficoltà finanziarie a causa della pandemia di coronavirus. 

I prestiti agevolati, attraverso i quali verranno erogati i capitali del sostegno, saranno rivolti alle imprese attive in ogni settore ad eccezione di quello finanziario e assicurativo gestito dall'Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (Invitalia ), che valuterá la futuribilitá e la credibilitá dei piani di sviluppo presentati dagli eventuali beneficiari.

Lo scopo di tale misura di sostegno é quello di aiutare nella liquiditá le aziende che avranno programmato un piano di ripresa dell'attivitá solido e affidabile per poter sopravvivere alla pandemia in corso.

La commissione europea ha giá stabilito che il regime in questione é in linea con le condizioni stabilite nel quadro emergenziale nel rispetto di punti fondamentali quali la scadenza dei prestiti limitata ai 5 anni, tassi d'interesse minimi e importo dei prestiti stabiliti dal quadro temporaneo, prestiti riferiti al fabbisogno di investimento e del capitale d'esercizio e contratti firmati entro e non oltre dicembre 2021.

Tale misura é stata definita necessaria, adeguata e proporzionata al grave turbamento economico subito dallo stato italiano ed é stata approvata dalla commission in confromitá delle norme dell'Unione sugli aiuti di Stato.

Dall'ultimo rapporto di Intrum, operatore europeo nei credit services che ha intervistato piú di 11.000 imprese di 29 paesi europei, le imprese italiane con la fine degli effetti negativi della pandemia di Coronavirus, nel giro di almeno un paio di anni. Per molti manager interpellati, la crisi avrá strascichi a lungo termine sulle attivitá aziendali e per avere un'idea piú chiara sul da farsi per arginare il problema, si deve lavorare per identificare i segmenti aziendali piú esposti giá a livello regionale per un'erogazione piú efficace degli aiuti di stato.