Il Cremlino Accusa Youtube e la Germania di Aver Deliberatamente Censurato i Canali in Lingua Tedesca di Russia Today...
YouTube é sotto accusa da parte del governo russo per aver cancellato i canali in lingua tedesca dell'emittente RT (Russia Today), finanziata dal cremlino e proprietaria di diversi canali pay tv destinati al pubblico extra Russia e, attraverso il portavoce del ministero degli esteri Maria Zakharova, definisce la questione un atto di "guerra d'informazione" da parte della Germania contro la Russia.
La Russia ha quindi annunciato che bloccherá i media tedeschi in patria per rappresaglia, accusandoli di aver modificato con la forza, le scelte di informazione dei tedeschi a favore della politica della Germania sulla gestione della crisi pandemica. La piattaforma video di proprietá di Google pare abbia effettivamente cancellato i canali tedeschi di DFP di RT per aver violato la "politica di disinformazione sul coronavirus" e la direttrice dell'emittente russa si é detta pronta ad una risposta ancora piú veemente nei confronti di YouTube.
Un protavoce della piattaforma californiana ha precisato che in passato il canale russo in lingua tedesca RT.de ha ricevuto un avvertimento per le violazioni delle norme per la community sulla disinformazione ma, nonostante la sospensione del loro diritto di pubblicazione, i responsabili del canale hanno cercato di eludere l'esecuzione usando un canale parallelo, causandone cosí, la chiusura definitiva di entrambi.
L'immediata risposta del Cremlino prevede, nel caso non venisse accolta la richiesta di rimozione dei blocchi, il ricorso alla legge federale che prevederebbe misure di restrizione totali o parziali della piattaforma incriminata. A quanto pare la "censura" combinata da YouTube ai canali russi ha privato 700.000 spettatori tedeschi abbonati, della loro fonte di informazione scelta.
Il governo tedesco, dal canto suo, si tiene fuori dal contenzioso e precisa in fretta che le decisioni prese dalla societá americana non hanno nulla a che vedere con la politica del governo e se dalla russia dovessero denunciare il contrario si tratterebbe di mero complottismo che potrebbe diventare pericoloso nel futuro dell'informazione. Proprio dalla Russia, in effetti, le accuse di connivenza da parte del governo tedesco con Youtube nel blocco in questione, si fanno sempre piú evidenti ed aspre, tanto da definirle un atto illiberale di ostracismo del governo tedesco nei confronti della capacitá informativa di quello Russo.
La sensazione che una situazione apparantemente sotto controllo possa degenerare, quando una delle fazioni in contrapposizione é rappresentata dal governo russo, é viva e nei prossimi giorni, nel caso non dovessero arrivare ad un accordo interno, l'incidente dipolomatico sará inevitabile e rientrerá nelle numerose situazioni imprevedibili generate da una pandemia senza precedenti in un mondo digitalizzato.
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