Il presidente taiwanese afferma che la minaccia cinese “aumenta ogni giorno”, conferma la presenza delle truppe statunitensi

I commenti di Tsai arrivano diverse settimane dopo che il  Wall Street Journal ha riferito che un'unità per le operazioni speciali statunitensi e un gruppo di marines sono stati schierati per assistere le forze taiwanesi....

Il presidente di Taiwan Tsai Ing-wen ha confermato che i soldati americani sono di stanza nel paese, in un'intervista rilasciata alla CNN giovedì.

"Sì, abbiamo una vasta gamma di cooperazione con gli Stati Uniti volta ad aumentare la nostra capacità di difesa", ha detto Tsai quando gli è stato chiesto se le truppe statunitensi fossero coinvolte nell'addestramento dei soldati taiwanesi.

Tuttavia, quando gli è stato chiesto quante truppe statunitensi sono di stanza a Taiwan, Tsai ha risposto "non così tante come la gente pensava".

Tsai ha anche affrontato le crescenti tensioni con la Cina, affermando che la minaccia dalla Cina "aumenta ogni giorno".

"Ecco quest'isola di 23 milioni di persone che cercano ogni giorno di proteggersi e proteggere la nostra democrazia e assicurarsi che la nostra gente abbia il tipo di libertà che merita", ha detto Tsai. "Se falliamo, significa che le persone che credono in questi valori dubiterebbero che questi siano valori per cui [dovrebbero] combattere".

I commenti di Tsai arrivano diverse settimane dopo che il  Wall Street Journal ha riferito che un'unità per le operazioni speciali statunitensi e un gruppo di marines sono stati schierati per assistere le forze taiwanesi. Il presidente Biden ha affermato che gli Stati Uniti hanno un "impegno" per aiutare a difendere Taiwan in un municipio della CNN la scorsa settimana, anche se un portavoce della Casa Bianca ha successivamente chiarito che le relazioni degli Stati Uniti con Taiwan sarebbero "guidate dal Taiwan Relations Act" del 1979.

L'aeronautica cinese ha eseguito la sua più grande incursione nello spazio aereo taiwanese all'inizio di questo mese. La Cina non considera Taiwan un paese indipendente e il premier Xi Jinping ha ripetutamente invitato a unificare Taiwan con la terraferma.

Malgrado Pechino abbia ufficialmente dichiarato di non riconoscere il governo di Taiwan e non abbia intenzione di averci a che fare, per Ing-wen la diplomazia resta ancora una possibilità, per quanto remota: «Se potessimo sederci a un tavolo e discutere, visto la differenza dei nostri sistemi di governo, potremmo appianare le nostre divergenze e trovare un punto d'incontro».