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Puntare alla sostenibilità

La sostenibilità è il processo di cambiamento nel quale lo sfruttamento delle risorse, il piano degli investimenti, l’orientamento dello sviluppo tecnologico e le modifiche istituzionali sono tutti in sintonia e valorizzano il potenziale attuale e futuro, al fine di far fronte ai bisogni e alle aspirazioni dell’uomo.

Innanzitutto, possiamo dire che non c’è alternativa: abbracciare un approccio sostenibile oggi è necessario.  Infatti, secondo uno studio internazionale condotto da Wpp nel 2019, l’humanized growth (=purpose) si appresta a diventare in assoluto il principale fattore critico di successo e driver di sviluppo per le aziende nei prossimi anni.

Diventare socialmente più responsabili si rivela non solo un vantaggio per la reputazione (che, comunque, già di per sé, può far bene alle casse delle imprese) ma anche un mezzo per ridurre costi e rischi, aumentando spinta all’innovazione, e costituendo inoltre un nuovo stimolo per la filiera, i prodotti, il modello di business. Il tutto in un’ottica di lungo periodo che risulta premiante. 

Tutte le aziende dovrebbero intraprendere un percorso per il proprio sviluppo sostenibile partendo dal programma dell’Agenda 2030 – redatta dai governi dei 193 paesi membri dell’Onu – in cui vengono definiti 17 macro-obiettivi per lo sviluppo sostenibile, in un grande programma d’azione per un totale di 169 target o traguardi, che dovranno guidare il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 10 anni: i paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

Spingere le aziende a integrare la sostenibilità nel business è l’obiettivo al quale punta l’Unione Europea con la direttiva 2014/95/Ue, recepita in Italia con il decreto legislativo 254/2016. Purtroppo molte aziende sono ancora convinte che la sostenibilità sia un costo, un freno per la crescita e una zavorra per l’innovazione. 

Il vento però sta cambiando: sono in molti ad avere capito che un approccio strategico che metta al centro la Corporate Social Responsibility (Csr) è un fattore che indirizza e moltiplica le ricadute positive.

Nell’ottica di un successo duraturo per l’azienda, è quindi sempre più necessario un approccio di Csr: servirsene come di un motore, come premessa ineludibile nella determinazione delle strategie imprenditoriali. Solo così le aziende potranno modellare la propria strategia e operatività per affrontare il cambiamento, rispondendo alle aspettative e ai bisogni di tutti gli stakeholder, accrescendo al contempo la competitività e preservando la redditività.

Abbracciare un percorso di sostenibilità: abbiamo detto che oggi non è più opzionale, ma attenzione, non si può limitare ad azioni tattiche. Una strategia a lungo termine è la strada corretta da percorrere.