Dolore e rabbia per la morte del professore decapitato a Parigi. «L’Europa sconvolta dalla pandemia viene colpita ancora una volta al cuore dal virus islamista». Lo ha scritto su Facebook la leader di Fdi Giorgia Meloni. «in una banlieue parigina un professore di Storia è stato decapitato perché avrebbe mostrato in classe delle vignette su Maometto in un corso sulla libertà d’espressione. Assistiamo inerti di fronte l’ennesima barbarie che si consuma sul suolo europeo. E piangiamo un’altra vittima del fondamentalismo che dilaga in Occidente. Il nostro cordoglio e la nostra solidarietà al popolo francese».
Il professore decapitato, le reazioni
«Neanche il Covid ferma i terroristi islamici», ha detto a sua volta Matteo Salvini. «Una preghiera per il professore ucciso. Non ci sottometterete mai. Viva la Libertà e la Vita», ha aggiunto il leader della Lega. «Un professore decapitato per aver mostrato le caricature di Charlie Hebdo. È il livello di barbarie insostenibile in cui si trova la Francia». Sono state queste le prime parole di Marine Le Pen. «L’islamismo ci fa la guerra: dobbiamo cacciarlo con la forza dal nostro paese».
Macron: «Difendeva la libertà di espressione»
«Un nostro concittadino è stato assassinato perché insegnava agli allievi la libertà d’espressione, la libertà di credere e non credere». Così il presidente francese Emmanuel Macron ha commentato l’attacco alla periferia di Parigi la tragedia del professore decapitato. «Il terrorista ha voluto abbattere la Repubblica… la possibilità di fare dei nostri figli dei cittadini liberi».
La visita alla scuola dove insegnava la vittima
Macron ha parlato davanti alla scuola dove insegnava la vittima, dopo aver incontrato la preside. «Voglio dire a tutti gli insegnanti di Francia che siamo con loro, che l’intera nazione è al loro fianco oggi, domani, per proteggerli, difenderli, permettergli di fare il loro mestiere, il più bello che ci sia», ha aggiunto il presidente. I terroristi «non passeranno», ha concluso Macron.
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